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Nel 2022 sono stata nominata da Repubblica tra le 10 Donne dell’anno grazie al Tampon Tax Tour, progetto che ho ideato e portato avanti con l’associazione “Tocca a Noi”: prima a Firenze e poi in tutta Italia, abbiamo promosso una campagna che ha portato alla riduzione dell’iva dal 22 al 5% sui prodotti igienico-sanitari e ce l’avevamo fatta, prima che Giorgia Meloni ci riportasse un passo indietro.

Oggi mi ripresento: Credo nell’impegno in prima persona
per cambiare le cose.  In una politica che si prende cura dei bisogni delle persone e dà risposte concrete. In una Firenze viva, accessibile, sostenibile. Capace di ricostruire tessuto di comunità.

Le mie PROPOSTE

Firenze che muove GENERI e GENERAZIONI

Per ricostruire il tessuto sociale ci vuole un welfare capace di unire generi e generazioni.

Sulla scia dell’impegno contro la Tampon Tax, continuiamo a osare. Banche del tempo e Biblioteche degli oggetti per condividere esigenze e disponibilità. Case delle associazioni in ogni quartiere. Aree allattamento e fasciatoi in ogni spazio pubblico, Tre ore di tempo libero offerto a ogni genitore nel weekend, per sostenere persona e genitorialità.

E un sogno: la Casa delle Generazioni, una struttura che tiene insieme tutti i servizi di cura – dagli asili nido alle RSA – dove le risorse di una persona aiutano a rispondere ai bisogni di un’altra.

Firenze che muove le PERSONE

Scegliere di muoversi in modo più sostenibile non deve essere un sacrificio.
Se vogliamo che più persone scelgano mezzi alternativi alle auto, dobbiamo metterle nella condizione di farlo. Potenziando la rete del trasporto pubblico locale: completare le linee tramviarie e bus ecologici perché sia più capillare, comoda e accessibile. Creando piste ciclabili sicure. Sperimentando il car sharing di quartiere.

Firenze che muove la NOTTE

Bisogna creare un nuovo equilibrio tra diritto al sonno e diritto all’intrattenimento. Una città vissuta in ogni sua parte, a tutti gli orari, è una città più sicura. Con un’offerta ampia e variegata di attività.

Con una rete notturna di trasporti, con bagni pubblici sempre aperti e gratuiti per i residenti, con regole chiare che tutelino chi vuole riposare, ma che garantiscano il diritto a divertirsi sia di giorno che di notte. Lo spazio pubblico, i luoghi della cultura, le piazze, devono essere accessibili a chiunque, senza dover per forza consumare qualcosa.

Firenze che fa ECOLOGIA

Valorizzare il verde urbano significa aumentare la qualità della vita delle cittadine e dei cittadini in ogni fascia di età.

Parchi e aree verdi come luogo di vita quotidiana, sport e socialità, con percorsi fitness, aree giochi attrezzate, orti sociali urbani. Spazi da condividere anche con i nostri amici animali, creando aree cani attrezzate e colonie feline.

È dimostrato che la vicinanza della natura ci permette di vivere fino a 2,5 anni in più: dobbiamo renderla accessibile anche in città!

Firenze che fa LAVORO

Ogni lavoratore contribuisce al progresso economico, materiale e culturale della nostra città, ma nessuno dovrebbe essere solo il lavoro che fa. Dopo essere stato il primo Comune a introdurre un salario minimo comunale, Firenze deve continuare a essere protagonista per creare posti di lavoro di qualità.

La sicurezza come requisito minimo imprescindibile. Inoltre dovremo prevedere strumenti a sostegno della formazione per i nuovi mestieri e inserimenti nelle botteghe degli esercizi storici così da poter tramandare le competenze tra diverse generazioni di artigiani.

Ciò consente di offrire ai giovani nuove opportunità lavorative e permette la rigenerazione del nostro tessuto manifatturiero.

Come darmi una mano?

Se vuoi darmi una mano con una donazione, puoi farlo qui:

Se vuoi volantini o santini da distribuire nel tuo palazzo o a chi vorrai, contattaci qua:

Se vuoi diventare un/a volontario/a della campagna, compila questo breve questionario:

Il mio LAVORO per FIRENZE

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